Come gestire un partner narcisista

Per capire come gestire un partner narcisista ci vorrebbe un corso intensivo che duri tutta la vita; a parte gli scherzi, oggi capiamo piccoli assiomi per toglierci questa spina nel fianco.


Sappiamo ormai che un partner narcisista è una persona che ha sé stesso al centro di tutto.

 

 

 

 

 

 

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Per cui poca capacità di capirti, di accettare i tuoi bisogni ed è così preso da sé che, naturalmente, misura il mondo in relazione alle SUE visioni “del tutto”.


Peccato che quel tutto non comprenda anche chi gli sta a fianco.

 

 

 

 

 

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Si perchè quando il narcisista vive un rapporto sentimentale porta dentro la relazioni la propria concezione distorta del mondo e distrugge o mina le fondamenta del rapporto stesso. 


Questo perchè non solo cerca costanti affermazioni, attenzioni, conferme, ma occupa gli spazi che sarebbero dell’altro partner.


È egoista, l’attenzione è sempre su di sè per cui non è capace di dedicarti attenzioni.


(Se vuoi capire bene il narcisista e le sue caratteristiche di personalità ti rimando a questi link Narcisista e i comportamenti da evitare, Narcisista: le unioni impossibili, Narcisismo patologico e relazioni sentimentali, Uomini da evitare: il narcisista e l’uomo impegnato).

 

Nonostante questi aspetti negativi… può capitare di innamorarcene perdutamente.
E il problema è che ti coinvolge al punto da perdere te stesso, illudendoti, portandoti tanta confusione dentro e fuori.

 

 

 

 

 

 

 

 

Come gestire un partner narcisista: fermezza

Un narcisista non lo puoi cambiare.
Per cui se non vuoi sprofondare all’interno del rapporto devi rassegnarti all’idea che qualunque cosa farai, sarà sbagliata o “mai abbastanza da…”.

Non c’è modo, infatti, di accendere l’amore nell’altro.

Anche quando il narcisista sembra avvicinarsi, ritornare sui suoi passi, anche quando sembra amare teneramente e in modo folle, sta manipolando.
Manipola perché non tollera di perdere il controllo, di essere abbandonato, di essere smascherato nella sua incapacità affettiva.


Per cui ti consiglio, nel caso in cui decidessi di vivere comunque la relazione, di non cercare modifica o spiegazioni davanti al suo egoismo, incostanza o sparizioni.
Semmai cerca di ristabilire un ordine.

Questo potresti farlo smettendo ad esempio di dedicare il tuo tempo al fine di accontentare la sua megalomania o il suo bisogno incessante di attenzioni.

Devi ristabilire un ordine dentro la tua vita, definendo i giusti, che ti fanno stare bene.
Ovviamente questo dal partner verrà interpretato come un “attacco”, come un ostacolo alla sua grandezza.

Non importa, devi resistere, rimanere con i piedi piantati per terra, per non incorrere nella classica sofferenza d’amore.

 

 

 

 

 

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Come gestire un partner narcisista: i litigi

Quando si litiga con un partner narcisista, la reazione sarà sempre esagerata e folle.
Per cui attenzione a non farti manipolare da un amore malato.

Il narcisista può passare da uno stadio di esaltazione della propria presunta grandezza, a una commiserazione totale, spesso condita da promesse di cambiamento.
Ma le promesse ricorda, non sono azioni.
Per cui se si adegua alle richieste che hai, la cosa sarà temporanea e funge da sola dimostrazione che hai torto, per poi tornare repentinamente alle usuali modalità sadiche e anaffettive.

Le reazioni esagerate e folli invece hanno lo scopo di mantenere integra l’immagine positiva di sé, per cui nei litigi si difenderà persuadendoti di essere inadeguata, pazza, giustificando i propri comportamenti come reazioni alla TUA pochezza, AI TUOI MODI, AI TUOI COMPORTAMENTI.

Per questo ti consiglio di abbandonare l’esigenza di ottenere scuse, ammissioni e prendere la decisione di agire con autonomia.

 

 

 
Comunque se non vuoi lasciarlo e accetti questo tipo di vita, il partner narcisista non va blandito, né devi perdere tempo a provare a cambiarlo.
Semmai puoi capire come gestire lui e il tuo rapporto.

Per questo ti consiglio di spronarlo ad intraprendere un percorso terapeutico, individuale o da fare insieme.

Queste situazioni comportano ansia, panico, influendo negativamente sulla vita quotidiana.


Ricordati che una vita di coppia sana, matura e serena dovrebbe essere basata su uno sforzo comune nel capire le difficoltà e i problemi dell’altro, assumersi le proprie responsabilità e affrontare insieme i problemi.

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Un abbraccio AG

Foto di cottonbro da Pexels

 

 

 

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