Narcisista covert: chi è, come identificarlo

In questo articolo voglio spiegarti chi è il narcisista covert, come riconoscerlo, identificarlo e affrontarlo.

 

 

Innanzitutto questo tipo di narcisismo è molto difficile da smascherare.

Avrai a che fare con la classica persona perbene, perfetta, abile nella dissimulazione. Affascinante, gentile e a volte vulnerabile di primo impatto.

Quindi a posteriori, se sei caduto nelle sua rete, nonostante sia naturale voler evitare certe relazioni, non farti e non darti eccessivi sensi di colpa per questo amore.

“Capire” da subito o “avere” le capacità di riconoscere la sua dinamica narcisistica per tempo, è molto arduo.

Per cui nonostante sentimenti di dolore e poi di inadeguatezza siano la prima reazione derivante la consapevolizzazione del tipo di rapporto che stai vivendo, inizia a interpretare lo “sbaglio”, quale stimolo per migliorare e ricominciare.

Per allontanarti e metterti in salvo.

 

 

 

 

 

Differenza tra narcisista overt e covert

Parlando del narcisismo patologico si possono distinguere 2 personalità differenti; il narcisista overt e quello covert.

 

Con il termine “overt” raggruppiamo quelle personalità narcisiste che hanno tratti visibili, un comportamento palese, eclatante, riconoscibile. Capisci dal primo momento che sono Narcisi!

Utilizzano il loro fascino, senti la seduzione nell’aria e il loro modo evidente di voler essere sempre al centro dell’attenzione.

 

La persona narcisista “covert” invece nasconde tutto questo.

Sempre concentrata su se stessa, sfrutta comunque gli altri a proprio vantaggio, ma in modo timido e dismesso.

Non agisce esplicitamente, è ritirata, al punto da sembrare addirittura insicura.

Per cui attenzione: la maschera della vulnerabilità che il narcisista covert indossa, ingabbia specialmente vittime che solitamente sono molto empatiche, predisposte ad aiutare gli altri (peccato lui sia il primo a non volere risolvere la situazione poi) >Scarica l’estratto gratuito dell’Ebook “Narcisista, Amore e Odio”

 

 

 

 

Come riconoscere un narcisista covert

La parola chiave è CHIAREZZA.

Questo significa che il primo passo è capire la tua relazione.

Devi usare una lente di ingrandimento verso colui o colei che con cui hai una storia.

Come del resto in tutti i rapporti, ad un certo momento per quanto tu possa sbagliare ricorda che le cose in ogni relazione sono fatte di 2 persone, ed è ora di riconoscere cosa fa e come si comporta chi ti sta accanto!

Questo è il primo passo per regolarti poi di conseguenza.

Per comprendere come gestire il rapporto, definire se hai a che fare con una personalità narcisista, di che tipo, e soprattutto dare senso e significato alle emozioni contrastanti che provi (PS. perchè sono sicura tu viva in una sorta di montagne russe; giorni top assoluto, giorni di down abissale).

Ci possono essere comunque segnali che aiutano sempre ad intuire la situazione. Vediamoli assieme, per riflettere poi su di essi, anche in relazione alla tua storia.

 

 

 

Segnale 1

Il narcisista covert osserva, non agisce

All’inizio non vedrai i classici ed estremi manierismi di un narcisista normale, per cercare attenzione.

I narcisisti covert semmai osservano, giudicando. Non agiscono, non parlano ma ascoltano.

Tuttavia, il complesso di superiorità in loro si nota nel distacco che esibiscono e nei spiazzanti segnali non verbali che hanno.

Ti faccio un esempio; il narcisista potrebbe non esprimere apertamente cosa pensa o il suo disprezzo per una certa cosa, ma sicuramente sentirai la netta sensazione che quella cosa non la tollera.

Quindi noterai che dopo un po’ guarda altrove, si distrae, si annoia dimostrandotelo, ti sbadigli in faccia, è disattento.

Inoltre se parla, sarà sicuramente ipercritico, denigrante, giudicante.

 

 

 

Segnale 2

Vive di empatia subdola

Assodato che ogni narcisista manca di empatia, ti troverai sempre davanti a delle persone che non comprendono i bisogni altrui, ignare o sprezzanti dei pensieri e dei sentimenti che non sono i propri.

Dire e spiegare quindi che certi loro atteggiamenti o azioni, generano conseguenze negative in te o sul rapporto, non porterà a comprenderne il problema o cercare migliorie.

Se il narcisista overt ha una mancanza di empatia sempre accertata, quella di una personalità covert si potrebbe dire più “subdola”.

 

Il covert ha una visione a senso unico, al punto da usare il ruolo di vittima per incolpare agli altri, non capirli, o per qualsiasi altro motivo.

Pertanto il vittimismo è un’arma che tende a confondere chiunque, anzichè portarci a vedere la vera e propria mancanza di empatia verso qualcosa o qualcuno.

Inoltre, quando i narcisisti feriscono con il loro atteggiamento qualcuno e lo fa notare, tagliano completamente la comunicazione e si dimostrano disinteressati. Quindi attenzione perchè è proprio da un comportamento del genere che emerge l’importanza che danno solo a loro stessi, in quando incapaci di provare sentimenti autentici per gli altri.

 

 

 

Segnale 3

Autoassorbimento

Autoassorbimento o anche detto “egocentrismo ritirato”.

Esistono narcisisti overt ascoltatori, abbastanza tranquilli e buoni. Poi però potresti aver a che fare con i narcisisti covert e la loro reticenza.

Non sanno ascoltarti.

Li vedrai essere presenti, parlarti, per poi ritrovarti davanti in pochi secondi una persona disinteressata, che ti fa vedere e sentire imperfetto, indegno della loro attenzione .

Egocentrismo ritirato perchè senti che vanno mentalmente altrove, si allontanano mentalmente.

 

 

 

 

 

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Narcisista covert: come ricominciare da se stessi

Una storia d’amore narcisistica può avere effetti disastrosi nella vita di una persona.

Lede il benessere psichico di chi ne è coinvolto, innescando interrogativi, denigrazione e crash interni. Insomma ci sentiamo persi, di non valere, di non farcela senza quella persona, ed è normale nel primo periodo!!!!!!

 

Ma il primo passo che devi fare, come detto all’inizio di questo scritto, è lavorare su di te.

Devi innanzitutto riconoscere di essere vittima di un manipolatore affettivo. Quindi ammettere ed essere consapevole di avere una storia malsana, che non può portare ad un progetto sano di vita assieme da un lato.

Dall’altro, riconosci il tuo coinvolgimento e la tua accettazione. Hai anche tu VOLUTO giocare e stare, in quella relazione, accettando dinamiche a volte assurde e dolorose.

 

Non dimenticare: chiedere aiuto al narcisista o collaborazione, per i problemi che avete in coppia, sono solo richieste che verranno ignorate.

Quindi potrai avere promesse ma mai azioni che si concretizzeranno! Ovviamente non è possibile staccarsi e chiudere una relazione, qualunque tipo di rapporto esso sia, da un giorno all’altro, ma sottolineo che la determinazione e perseveranza, possono portarti sicuramente a stare nuovamente bene e ricominciare da te!
 

 

 

 

Rifletti bene su quello che ti ho spiegato.

Non mollare, smettila di crogiolarti nelle tipiche trappole mentali narcisistiche e inizia a ricreare il tuo OGGI. Un abbraccio. AG