L’ ansia da relazione?

Esiste se sei un dipendente affettivo.

La dipendenza affettiva è tra tutte le dipendenze, quella meno tangibile e toccabile con mano, visibile a occhio nudo. Per fortuna dalla dipendenza affettiva puoi uscirne.

Perchè l’oggetto della dipendenza non è un qualcosa toccabile con mano, come una pastiglia, una bottiglia di vino, una droga, bensì una relazione.

Ma indipendentemente dall’oggetto a cui diveniamo dipendenti, c’è sempre una subordinazione verso qualcosa. C’è una subordinazione di uno nei confronti di un altro.

Quindi capisci come una subordinazione non è altro che una bilancia che pende da una parte?

Un piatto che ha un peso malsano e non egualitario. 

 

 

Questo è dovuto all’emozione della paura. La paura nasce quando dentro di noi c’è una mancanza d’amore, come se avessimo un cestino vuoto e riuscissimo a riempirlo solo inserendo l’amore altrui. Questo bisogno ci trascina nella dipendenza, perchè abbiamo bisogno dell’amore esterno per riempire il cestino vuoto. 

E in questo modo la bilancia non è mai egualitaria, un piatto pesa sempre di più.  Per cui smettila di rincorrere chi non ti vuole

 

Ansia da relazione: dipendenza affettiva, ansia e autostima

L’ansia e l’angoscia si sentono quando abbiamo paura della separazione.

Ovvio che quando perdi la tua autonomia emotiva, sei sbilanciato all’esterno, il tuo cestino viene riempito solo dalla presenza di qualcuno, autostima e fiducia in te viene meno. il problema che non tutti comprendono è che questo crea un circolo vizioso che oggi ti spiego e che devi imparare a capire per poi rompere, come spiego nel mio libro RicominciAmo (clicca qui).

 

Allora abbiamo detto:

cestino vuoto> significa non mi amo da solo

se non mi amo> non ho stima di me

non ho stima di me> cerco qualcuno e il suo amore, per sentirmi pieno

il vuoto> mi porta a pensare di non essere degno e abbastanza per nessuno 

non merito l’amore> vivo nella paura

vivo nella paura> paura di non essere amato, di rimanere solo

paura solitudine> accetto tutto e faccio qualunque cosa per avere l’altro

> cresce la paura

e di nuovo…

più mi sento dipendente > più ho paura

…e in questo modo divengo il regista del mio malessere, come fosse un cane che si mangia la coda. 

Ma come ti ho spiegato, devi smettere di soffrire per qualcuno che non c’è o ti ha lasciato, o non ti vuole.

 

 

 

Ansia da relazione e dipendenza affettiva: rompi il circolo

Rompi il circolo vizioso e impara a camminare sulle tue gambe, riempiendo il tuo cestino da solo.

Dai a te stesso il potere di riempire il vuoto e non a qualcuno che non sei tu.

Come? intanto fermati, poi comprendi se hai queste modalità nella tua relazione o bella tua vita. Se le metti in atto e te ne rendi conto siamo già a buon punto, quindi non abbatterti. 

Ti consiglio poi di lavorare su di te, in 3 modi:

1. Primo: impara le strategie che ti spiego nel mio libro RicominciAMo  (link qui)
2. Secondo: fai qualche seduta di psicoterapia
3. Terzo: guarda la playlist RicominciAmo nel mio canale Youtube (clicca qui)

 

 

 

 

 

 

 

Se vuoi saperne di più,

e iniziare a essere più forte

       

 

 

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