Rabbia e aggressività: il significato clinico e come gestirla

Generalmente ciò che scatena pensieri, comportamenti o emozioni di aggressività, riguarda situazioni di confronto o conflitto con altri individui, ingiustizie subite o presunte, oppure la competizione per una limitata quantità di risorse. Ovviamente le condizioni appena descritte, sono condizioni che ognuno di noi si trova ad affrontare quotidianamente. Vediamole insieme. Pensa ad esempio a quando hai uno scambio di idee con un collega al lavoro, oppure quando magari discuti con il partner, o una litigata con tuo figlio, tua figlia o tua madre per una regola familiare, o ancora uno scontro verbale con un estraneo, che sta cercando di rubarti un parcheggio nel piazzale di un centro commerciale, sabato pomeriggio. 

Impara questa cosa fondamentale: ciò che modula la nostra reazione e ci permette di gestire in modo funzionale queste diverse situazioni, é in buona parte, l’interpretazione che noi ne diamo. Più esattamente ciò che modula e ci permette di gestire in modo funzionale queste situazioni complesse quotidiane, sono il contenuto e la forma dei pensieri. Contenuto e forma si innescano nella nostra mente, a seguito di specifici eventi, e determinano in noi specifiche risposte sia mentali che comportamentali.

 

Rabbia e aggressività: come ridurla

Abbiamo detto che la problematicità di un comportamento aggressivo non è legata alla situazione, ma dipende in massima parte del modo in cui noi interpretiamo e valutiamo la situazione. Quindi, come potremmo gestire e ridurre questi momenti di aggressività, per tornare a vivere felici?

# 1 evita situazioni o luoghi che potrebbero essere attivanti

Pur essendo noi gli artefici del nostro comportamento, possono esserci situazioni o contesti che attivano la nostra aggressività. Pensa ad esempio frequentare una certa compagnia, essere allo stadio, un bar, un compagno di classe, etc. Distaccati in modo temporaneo da tali situazioni.

# 2 elimina un comportamento aggressivo inserendo una alternativa

Per eliminare una abitudine, in questo caso rispondere o comportarsi in modo aggressivo, è funzionale inserire una alternativa che vado a sostituire l’abitudine che vogliamo eliminare. Pertanto sarebbe utile pensare, trovare, individuare modi alternativi che sostituiscano quelle situazioni o quei comportamenti che vogliamo evitare .

# 3 attenzione alle alternative

Se il tuo elenco delle alternative, non è stato preparato con attenzione, potrebbe darsi che faccia fatica e ritorni nel comportamento o situazione aggressiva e conosciuta. Le alternative devono essere appetibili. A tal proposito dedica a te stesso del tempo, per compilare in modo adeguato tale elenco. Inoltre, l’allontanamento dal contesto o dalla dinamica che vuoi evitare, talvolta potrebbe essere reso molto arduo a causa di una serie di pensieri secondari o problemi materiali. E utile, quindi, che le tue opzioni alternative siano chiare, effettive, realizzabili, reali e le vada a visualizzare in modo accurato.

Pertanto, ora che hai conosciuto la tecnica delle alternative… Allenati, definisci alternative mentali e comportamentali, che ti distanzino dal comportamento aggressivo e automatico che agisci in certe situazioni. Solo la conoscenza profonda delle alternative, ti indurrà un cambiamento più facile e repentino. Psicologa Drssa Ave Giada

 

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