Differenze uomo e donna nella coppia: due mondi a confronto

Le differenze uomo e donna, nella coppia, sono paragonabili a due mondi messi a confronto.

Molteplici studi dimostrano che il cervello maschile e femminile, funzionano in maniera differente a livello di attitudini mentali, connessioni, pensiero creativo.

La donna ha sviluppato un tipo di comunicazione verbale e intuitiva dei sentimenti, per cui il suo cervello è più portato all’intimità, all’interiorità, all’intuizione. 

L’uomo invece, ha sviluppato un’altra attitudine, per cui eccelle nell’orientamento spazio-temporale, nella logica. Di fatto quindi, uomo e donna, di fronte all’amore, sono uguali ma diversi.

 

 

 

 

 

Differenze uomo e donna nella coppia: l’importanza dell’amore

Le relazioni sono proprie dell’essere umano, il quale non può vivere da solo, senza legami affettivi e John Donne (poeta inglese, 1572-1631) espresse bene tale concetto attraverso la frase di una sua poesia “nessun uomo è un’isola; nessun uomo sta solo“.

Anche lo psicologo statunitense Maslow ha evidenziato tale realtà quando, nella sua piramide dei bisogni, ha inserito le relazioni al terzo posto, subito dopo i bisogni fisiologici quali mangiare e dormire e i bisogni di sicurezza, come la salute. 

Tutto ciò sottolinea l’importanza che l’amore, il sentirsi amato e dare amore, ricopre per l’essere umano.

Ti sei mai chiesto se le differenze di genere, possono influire su un rapporto di coppia? 

Comprendere l’altro sesso è una questione spinosa che ci accomuna tutti. Anche lo stesso Freud (1856-1939) un giorno scrisse: “il grande quesito a cui non sono riuscito mai a dare una risposta malgrado i miei 30 anni di ricerca nell’animo femminile è: che cosa vuole una donna?”. 

 

Sono state spese migliaia di parole, scritti molti libri per comprendere le dinamiche di coppia.

Certo è che il sesso femminile e quello maschile sono molto diversi quando trattasi di amore. Si differenziano per atteggiamenti, modi di pensare, di sentire, di esprimere le proprie emozioni, di comunicare e di relazionarsi.

 

 

 

 

 

Differenze uomo e donna nella coppia: diversità come ricchezza

Durante l’innamoramento si guarda soprattutto a ciò che ci rende simile all’altro, quasi come se non si volessero vedere le differenze di sensibilità, di valori, di modi di esprimersi.

E’ come se si temesse che esse possano divenire un motivo per allontanare, per dividere, per separare dall’altro.

 Peccato che, con il tempo, ogni diversità emerge, e anzichè nasconderle è necessario riconoscerle, essere consapevoli della loro esistenza, evitando così che possano provocare disguidi.

Bisogna imparare a utilizzare la diversità quale ricchezza, in quanto essa induce la presa di consapevolezza del proprio Io e dell’Altro. 

Inoltre permette, ad ogni membro della coppia, di utilizzare ciò che contraddistingue l’uno dall’altro, come un tesoro che arricchisce e non separa.

 

 

 

Differenze uomo e donna nella coppia: la sessualità

I due si differenziano anche all’interno della sfera sessuale: partiamo dalla concezione secondo cui il desiderio sessuale è il risultato di un cocktail ormonale rilasciato dal cervello.

Per la donna, fattori psicologici quali fiducia, premurosità, disponibilità al dialogo, intimità, senso di protezione e benessere, si combinano a creare le condizioni in cui il cervello rilascia il suddetto cocktail ormonale.

 

Deve dunque esserci innanzitutto un “contatto emotivo” e la sua eccitazione è legata all’udito.

All’uomo non occorre necessariamente tale coinvolgimento emotivo, poichè il cervello maschile è in grado di rilasciare il mix ormonale in ogni momento e in ogni luogo e la sua eccitazione passa per la vista.

 

 

 

 

Differenze uomo e donna nella coppia: l’autostima

Altro luogo in cui si esplicano le differenze di genere è l’autostima: la donna lega la valutazione positiva di se stessa al piano dei sentimenti e degli affetti; anche quando ha un lavoro gratificante non è su di esso che poggia la stima di sé. Lei sente di valere quando è consapevole di aver costruito una buona famiglia, quando si sente amata.

L’uomo invece poggia la sua autostima su una situazione lavorativa e professionale gratificante: se ha un buon lavoro, se è stimato da capi e colleghi, si sente in gamba poiché il riconoscimento sociale gli permette di sentirsi valorizzato anche in famiglia.

 

Per concludere, riassumo dicendo che l’uomo e la donna sono uguali nel loro essere, in dignità e valori, nella ricerca del loro bisogno fondamentale di relazioni, di sentirsi compresi, amati, speciali, unici per l’altro.

Sono anche molto molto molto diversi negli atteggiamenti, nei modi di pensare, di comunicare, di relazionarsi, di percepire il mondo, di amare e di dare affetto.

 

 

 

 

 

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