Le sei fasi del matrimonio: come essere una coppia felice

La vita di coppia non è una garanzia per la felicità. Non si può sapere in che direzione si sviluppi, ne si può valutare come cambierà il partner. Non solo, parlare di coppia o di matrimonio, equivale a parlare di un processo evolutivo di cambiamento in cui vi possono essere alti e bassi, colpi di scena, inconvenienti, novità. La maggior parte di noi, nel vivere un rapporto d’amore, non si rende conto che ci sono fasi prevedibili che si verificano per tutta la durata della relazione. La consapevolezza di queste fasi può ridurre lo stress e il conflitto, soprattutto durante i momenti difficili. Scopriamo insieme le sei fasi del matrimonio (Mark Webb).

 

 

Le sei fasi del matrimonio: 1 innamoramento

La prima fase è la  Fascination Stage, fase in cui avviene l’innamoramento. All’inizio della relazione si è così innamorati che anche una separazione di qualche ora è difficile da sopportare. Niente è più importante del nuovo amore. È il periodo più bello della vita di coppia, perché tutto è emozionante e niente è in grado di offuscare l’umore. La Fascination Stage induce ad amare le differenze dell’altro e apprezzarle come valore aggiunto. C’è passione, attrazione e desiderio.

 

Le sei fasi del matrimonio: 2 risveglio

Awakening Stage o fase del risveglio. Durante la seconda fase si comprende come, la nuova vita di coppia, a volte non sia perfetta, come la persona che abbiamo accanto. Il tempo e il passaggio alla seconda fase induce a divenire consapevoli che esistono differenze e debolezze nel rapporto. Riassumendo, come la bella addormentata nel bosco ci “svegliamo”, diventiamo protagonisti consapevoli e possiamo intravedere sensazioni di delusione. La delusione è una fase necessaria e non è necessariamente la fine di un rapporto, ma serve lavorare sulla tolleranza alla frustrazione che stiamo provando.

 

Le sei fasi del matrimonio: 3 la lotta per il potere

Turbulence Stage. In questa fase, se non si hanno le capacità di comunicazione pervenute anche durante la fase precedente, la coppia vivrà momenti di difficoltà. Mi spiego meglio; la coppia senza una comunicazione assertiva ed efficace, tenderà a rimanere bloccata in un ciclo doloroso di litigi. La mia esperienza, mi mette spesso difronte a coppie sposate o conviventi le quali, in questa fase, invece di lavorare sulle proprie dinamiche negative, spesso fuggono e rompono il legame. Altre volte l’uno cerca di plasmare l’altro, secondo i propri interessi e secondo un’idea ben precisa di un/a partner ideale. Questa fase nonostante posso essere molto frustrante, può essere elaborata, risolta e superata.

 

Le sei fasi del matrimonio: 4 consapevolezza

Alliance Stage. In questa fase il rapporto di coppia diviene più intimo e tutto prende senso, in quanto la coppia ha capito come la comunicazione e la capacità di problem solving, siano necessari e di importanza fondamentale per mantenere l’intimità e l’amicizia. Si vive nel rispetto, nella tolleranza della differenza, nell’accettazione dell’altro per come è. In questo stadio solitamente vi è la presenza dei figli, i quali non divengono il singolo collegamento tra uomo e donna, poiché la coppia ha fatto il proprio matrimonio la priorità.

 

Le sei fasi del matrimonio: 5 il nido vuoto

Harmony Stage. I partner si vivono con passione, giocosità, amicizia, dedicandosi più tempo insieme. Durante questa quinta fase, la coppia ha una maggiore comprensione di soddisfare reciproche esigenze e un maggiore apprezzamento reciproco.

 

Le sei fasi del matrimonio: 6 il momento della stabilità

Fulfillment Stage. La coppia è stabile. La vicinanza e l’indipendenza stanno in un rapporto di equilibrio l’uno con l’altro.

Dott.ssa Ave Giada Psicologa