Perché scelgo la persona sbagliata? E’ colpa della proiezione

  Perché scelgo la persona sbagliata? E' colpa della proiezione  

Perché scelgo la persona sbagliata? Quante volte ti sei fatto questa domanda? Quante volte questo interrogativo si è presentato ai pensieri della tua mente, quando è subentrata l’ennesima fine di una relazione? Il punto è sempre lo stesso, chiedersi come mai capita, a volte anche troppo spesso, di innamorarsi della persona sbagliata. Herman Hesse scriveva, in uno sei suoi libri, che l’amore non deve implorare e nemmeno pretendere, deve invece avere una forza tale da diventare certezza dentro di sé. Allora non è più trascinato, ma trascina. Molto spesso, però, la realtà non è traducibile in parole così perfette e razionali, e l’inconscio conosciuto prende in noi il sopravvento. Iniziano così i guai.

 

Perché scelgo la persona sbagliata?

Molte persone, molte volte durante la loro vita, vengono coinvolte e scelgono una relazione, un/una partner, insomma un amore che li fa soffrire; nonostante gli sforzi, la volontà, l’impegno, nulla migliora il rapporto che vivono. Scegliere la persona sbagliata non solo porta a vivere infelici, ma significa optare di avere intrinseche nella relazione, difficoltà, prove estenuanti, privazioni di pratiche di cura e di amore, non solo per l’altro, ma anche verso se stessi.

 

Perché scelgo la persona sbagliata? E’ colpa della proiezione

La proiezione è un meccanismo psicologico molto, molto potente, attraverso cui espelli sentimenti, desideri o qualità proprie, verso un’altra persona che non sei tu, in modo non conscio. Un meccanismo di difesa così, porta ad avere estrema apertura all’altro, tramite il riconoscimento nell’altro di nostre caratteristiche, ma un utilizzo in misura eccessiva, porta a vivere distorsioni nella percezione della propria realtà. Pertanto, la proiezione indebolisce la capacità del proprio Io di esaminare la realtà.

Trasferire all’altra persona le caratteristiche che vorremmo avesse la nostra anima gemella, comporta che dopo la fase iniziale di innamoramento, ci si renda conto che spesso, ciò che ci attirava, non appartiene a quella persona specifica. Ebbene si, la proiezione ti fa vedere aspetti irreali che nella realtà non esistono, se non nella tua testa. Osho ha tradotto questo meccanismo di difesa in maniera perfetta. Ecco le sue parole: “Quando vedi rabbia negli altri, va e scava profondamente dentro di te, vedrai che quella rabbia si trova anche lì. Quando vedi troppo ego negli altri, va semplicemente dentro di te e vedrai quell’ego seduto lì dentro. La dimensione interiore opera come un proiettore, gli altri diventano schermi e tu inizi a vedere dei film su di loro, che di fatto sono solo i nastri registrati, di ciò che tu sei”

Perché scelgo la persona sbagliata – Dott.ssa Giada Ave Psicologa

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