Rifiuto: imparare a gestire l’esperienza di un rifiuto

Il rifiuto è una tra le prime esperienze che una persona vive durante la sua vita. Il rifiuto è una ferita profonda, perché intrinseca della sensazione di esser respinti e non voluti. Spesso vivere l’esperienza del rifiuto, soprattutto in età precoce, induce il protagonista a perdere la propria oggettività. Ebbene si, perché alcuni eventi, poi, saranno tradotti con il filtro derivante l’esperienza dolorosa vissuta, e per questo, la persona vivrà la sensazione di essere respinta, anche quando realmente non lo è. Questa esperienza di ferita, connessa all’ego, alle credenze e alle proprie paure, prende le redini della vita e porta a nascondere ciò che non vogliamo risolvere. Si vive un rifiuto e di risposta, la mente attiva una maschera, chiamata maschera del fuggitivo, in cui avere una nuova personalità e un carattere diverso dal precedente, serve per evitare di soffrire.

 

Le caratteristiche della persona che vive un rifiuto

Quali sono le caratteristiche della persona che vive questa esperienza? Eccone alcune tra le più importanti:

• • la prima reazione di una persona che si sente rifiutata è la fuga
  • per la persona che ha esperienza del rifiuto, essere amato è essere soffocato. Spesso utilizza il rifiuto o cerca di sfuggire dalle persone che lo amano
  • è distacco dalle cose materiali, perché potrebbero impedire la fuga
  • la ferita del rifiuto viene vissuta con il genitore dello stesso sesso (devi sapere che il genitore dello stesso sesso ha il ruolo di insegnarci ad amare, ad amarci, a dare amore. il genitore del sesso opposto ci insegna a lasciarci amare e a ricevere amore)
  • la persona rifiutata cerca la solitudine, tanto che nel gruppo tende a scomparire, parla poco
  • la persona che ha esperienza del rifiuto sviluppa rancore, se non addirittura odio, tanto è forte la sua sofferenza. Ricorda che per odiare è necessario molto amore; quello che si trasforma in odio è un grande amore deluso
  • la paura più grande della persona che ha vissuto un rifiuto è d’essere colta dal panico

 

 

Come curare le ferita 

Mettiti in ascolto, del tuo corpo e della tua mente, perché le maschere che crei non sono permanenti. Devi riconoscere la tua ferita ed accettarla. Non dare colpa agli altri per ciò che ti accade, altrimenti la tua ferita non potrà guarire. Non alimentare la tua paura di essere rifiutato; tanto più alimenti ciò, tanto più rapidamente questa si concretizza. Evita di autosabotare la situazione quando vieni scelto e ricorda che la causa principale del tuo stato deriva dall’incapacità propria di perdonare. Rimproveriamo agli altri tutto ciò che facciamo a noi stessi e non vogliamo vedere.

Ricorda, spesso si crede di dover cambiare… in realtà ciò che va fatto è curarsi

Quando conosci la tua ferita, poi l’accetti e solo dopo guarisci

 

Dr.ssa Giada Ave Psicologa Formatrice

 

 

 

 

 

Foto by Oleg Magni

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