Fine di un amore: 4 comportamenti che portano la rottura in una relazione

Fine di un amore come fine di un importante momento della propria vita, effetto spesso derivante da specifici comportamenti che la coppia mette in atto in modo inconsapevole.

La fine di un amore, molto spesso, avviene in seguito a comportamenti che, uno dei due partner, mette in atto, inconsciamente, e che toccano  la stabilità e la durata della coppia stessa. 

Da alcune ricerche (J. Gottman) è emerso che 4 sono i comportamenti che non dovrebbero mai essere fatti, perché metterebbero a rischio la coppia:

1 le critiche insistenti

2 il sarcasmo

3 stare sempre in difensiva

3 interrompere la comunicazione

 

 

Fine di un amore: i comportamenti che portano alla rottura

Quante coppie non si lamentano l’uno dell’altro? Fin qui niente di nuovo splende sotto il sole. nella vita quotidiana, però, e soprattutto nella relazione con il/la partner ci sono lamentele e lamentele, critiche e critiche; ciò che è veramente distruttivo ha a che fare con quelle cose che stanno veramente a cuore del partner. Vediamo nello specifico alcuni comportamenti che, se messi in atto, accompagnano la coppia verso la fine di un amore. 

Criticare in modo insistente in merito a cose che feriscono il cuore dell’altro, che danno all’altro l’idea di essere sbagliati o peggio ancora cattivi, feriscono e minano la stabilità emotiva e creano i presupposti di un disinnamoramento.

 

Una strategia per evitare la critica non costruttiva è fare esercizio comunicativo; invece di dire “arrivi sempre tardi perché non vuoi stare con me, preferisci stare di più con gli amici che con me”, esponi il problema sotto un’altra prospettiva: “mi manchi molto, vorrei stare di più con te oppure, mi annoio, vogliamo andare al cinema”. Sicuramente il dialogo sarà più costruttivo. Il secondo comportamento è il disprezzare; disprezzo inteso come insulti, sarcasmo, occhiate negative e l’imitazione dell’altro.  Se, in una coppia, uno dei partner attiva un comportamento simile, sicuramente chi lo riceve avrà la sensazione di sentirsi una nullità, il disprezzo toglie all’altro ogni valore.

 

Altra strategia per evitare il disprezzo è quella di aggiungere valore invece di toglierlo; il partner cucina male, potrebbe essere un banale esempio. Invece di dire “fa schifo”, aiuterebbe di più suggerire l’aggiunta di qualche spezia diversa o cucinare insieme. Aggiungi nella relazione, condividi, non togliere e disprezzare. Un altro comportamento spesso presente nella relazione è il commettere errori, o avere dimenticanze.

In questo caso, siamo abili difensori di noi stessi; non ammettiamo l’errore bensì cerchiamo scuse. Se diventa una costante del nostro comportamento l’altro prima o poi si stufa e potrebbe decidere di interrompere la relazione.

La strategia migliore da adottare è l’umiltà, ammettendo di esser caduto in errore. Non aver paura, il partner ama anche i tuoi difetti, se ammessi.

Ultimo ma non meno importante è il comportamento dell’ostruzionismo. Ovvero chiudiamo ogni forma di comunicazione, alziamo un muro silenzioso. Per quanto l’altro tenti di rompere questo muro e ristabilire il flusso della comunicazione, mancano cenno di resa o di comprensione empatica.

Anche se a volte questa chiusura può avere una sua ragion d’essere, superato un certo limite è assolutamente inutile e di certo i problemi non si risolvono.

Solo la comunicazione li risolve, è l’unica valida strategia da utilizzare per risolvere questo comportamento.

Fai attenzione, non innescare dei circoli comportamentali nella tua relazione, perché potrebbero portarti a perdere la persona che hai a fianco, Segui le strategie che ti ho insegnato.

 

Dr.ssa Giada Ave Psicologa Formatrice

Foto di Engin Akyurt da Pexels

 

 

 

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