Narcisismo patologico: l’invidia dei successi altrui

narcisismo patologico

Il narcisismo patologico porta la persona narcisista a vivere una grande invidia, quando qualcuno a lui vicino, che sia un partner o un amico, raggiunge certi obiettivi o traguardi nella propria vita.

 

Ancor più se parliamo di una storia d’amore.

 

Se ti ritrovi a vivere una relazione narcisistica, nel momento in cui raggiungi dei traguardi o ti realizzerai in qualcosa, non troverai nel narcisista felicità e amore, condivisione per la tua bella notizia, ma rabbia e invidia repressa.

 

E proprio in questo articolo, voglio spiegarti l’emozione narcisistica dell’invidia.

L’emozione che si scatena nel narcisismo patologico, quando la persona con cui condivide la vita raggiunge mete importanti e degne di nota.

Cosa accade quando ti realizzi

Devi sapere che quando ti realizzi o consegui un obiettivo importante nella tua vita, il narcisista sfoggia la peggior versione di se stesso, in quanto invidia la tua felicità.

Invece di condividere con te la notizia, in lui nascono emozioni contrastanti e negative, in quanto non è lui il protagonista e il diretto interessato della dinamica.

 

Può accadere di avere nella vita dei momenti di soddisfazioni lavorative, di avere magari un bonus, di laurearti ad esempio o banalmente di venir promossi nel proprio lavoro.

Se accade che tu raggiungi qualche meta importante, non aspettarti felicità, semmai distacco, rabbia e fastidio.

Questo accade in quanto queste personalità fanno estrema fatica ad accettare le vittorie altrui.

Poichè tutto deve girare attorno a lui o a lei, sentirai a pelle il suo malumore, la fatica che avrà nel complimentarsi con te, quasi appunto vivesse un malcontento.

 

E così è; un vero narcisista non darà risposte di entusiasmo, empatia o felicità.

 

Anzi spesso invece di chiederti l’accadimento, essere interessato, affascinato, volerti ascoltare nel decantare il successo meritato, potrebbe arrivare a farti silenzio puntivo.

O parlarti al fine di ricordarti la sua egemonia, le sue vittorie, quello che è riuscito a fare ANCHE LUI e magari PRIMA DI TE!

Narcisismo patologico: l'invidia per il successo altrui

Ovviamente una persona che vive una relazione “matura” e “sana”, al posto del narcisista, capisci bene sarebbe entusiasta del successo che hai meritato e ottenuto.

Sarebbe empatico nei tuoi confronti, complimentandosi con te, provando gioia e gioendo dei tuoi passi in avanti.

Ti loderebbe, ti sosterebbe, incitandoti a fare ancora di più, senza risentimento o rancore.

 

Quindi avere successo o realizzarsi non diventerebbe una cosa per cui sentirsi quasi in colpa, come accade nella relazione narcisistica.

 

 

Ti dirò di più.

Alcune volte in queste situazioni l’invidia narcisistica è tale, che non solo non condivide la tua felicità, ma potrebbe denigrare la cosa con battute scortesi, sarcastiche, offensive, che nascondono critiche e paragoni con se stesso.

 

La cosa importante allora in questo caso,  è ricordare che tu MERITI quello che hai nella vita, quello per cui hai lottato.

 

Una persona che ti ama in modo sano condividerebbe la bella notizia.

 

Tu non sei sbagliat*, inopportun*, e forse è arrivato il momento di capire che la relazione che stai vivendo non è più un valore aggiunto nella tua vita.

Non lasciare che il comportamento del narcisistica intacchi e denigri la STIMA che hai di te stess*.

Smetti gi giocare alle sue regole inumane.

Narcisismo patologico: come uscirne

Sapere di poter contare su qualcuno nei momenti difficili della propria vita, è bello.

Tanto quanto sapere di poter condividere dei momenti belli, è gradevole.

 

Questo non deve però essere assolutistico, nel senso che se non accade, NON SEMPRE devi pensare di essere tu sbagliat*, inadeguat* o poco degn*.

 

Per cui mantieni sempre un tuo baricentro, per non mettere di continuo in discussione la tua autostima e la tua forza interna.

 

 

Una propria completezza e autonomia, non pregiudica nessun rapporto, semmai ti permettono di viaggiare in modo sano su due binari della vita, che mirano a un progetto di vita comune e grandioso.

 

Quindi ricorda che un rapporto significa andare verso un obiettivo comune, mantenendo la propria forza e autostima.

Una persona deve camminare al tuo fianco, esserti accanto e sostenere le tue scelte, una tua autonomia, il tuo self-agency (auto efficacia e auto sufficienza).

 

Ti suggerisco quindi, anche se so che non è per nulla facile, di abbandonare queste relazioni malsane, perchè non sono altro che manipolazioni finalizzate a un comodato personale.

Torna a essere “capo” di te stess*, e sii fier* di esserlo.

Rifletti bene su quello che ti ho spiegato oggi e non accettare queste manipolazioni.

 

Nel caso in cui capissi di trovarti in questa situazione e senti di non aver i giusti strumenti per allontanartene, scrivimi.

Mandami una mail a giada@avegiada.com e fissa una prima consulenza.

 

Non mollare, smettila di crogiolarti nelle tipiche trappole mentali narcisistiche, basta lamentele e impara a prendere ORA in mano la tua situazione.

 

Prendi in mano la tua storia e la tua vita, per ricreare il tuo OGGI.

Un abbraccio. AG

 

 

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