Possessività e amore: un bisogno psicologico atavico

Possessività e amore…

Camminava distratto per strada, quando la vide: era un enorme e bellissima montagna d’oro.

 Il sole la illuminava e, sfiorandone la superficie, traeva riflessi stupendi, che la facevano sembrare un oggetto venuto dallo spazio. 

Si fermò a guardarla ipnotizzato.

Chissà se avrà un padrone, pensó guardando dappertutto.

Non vide nessuno e alla fine si avvicinò per toccarla; era tiepida, e passando le dita sulla superficie gli parve che la sua morbidezza fosse il perfetto corrispondente tattile di quella luminosa bellezza.

Immediatamente penso che la voleva tutta per se.

La sollevó delicatamente e inizió a camminare tenendola in braccio. Si dirigeva fuori città. Il sole stava tramontando, la posò con cura sull’erba e si sedette per ammirarla.

É la prima volta che ho qualcosa di prezioso tutto per me, qualcosa di mio.

Soltanto mio! Pensarono entrambi contemporaneamente“.

 

 

 

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Possessività e amore: la schiavitù insita nell’oggetto d’amore

Devi capire che quando vogliamo possedere qualcosa, poi possiamo diventarne schiavi. In quel caso, chi possiede chi?
Nonostante la parola amore riporti a connotazioni di desiderio, passione, attrazione, e lo stesso verbo amare derivi da significati come il desiderare in maniera viscerale, in modo integrale, totale…  quando si parla di amore maturo non è così scontato il concetto di unione e fusione che accompagna e correda questo temine.

Ricorda che quando ami una persona significa psicologicamente riconoscerlo nella propria individualità, in forma libera.

Contrariamente a quello che puoi pensare, unione non significa fusione, pertanto unione come il rispetto da avere per la libertà del proprio partner.

 

 

 

Possessività e amore : la prima forma di “falso amore”

Quando parliamo di sentimento d’amore, una delle forme di falso amore è proprio la possessività.

Possessivitá come comportamento profondo, connaturato e atavico.

Se inizialmente può essere interpretato quale dimostrazione di affetto, devi comprendere che ogni forma di possesso è solo un inganno inconscio non esplicitato. Amore pertanto non significa possedere l’altro e la sua libertà, perché proprio la libertà e la fiducia, permettono di vivere una vita di coppia felice. 

Il controllare l’altro è il manifestarsi di una profonda insicurezza relazionale che ha origini antiche. Chi è possessivo è fragile, insicuro, e si definisce con l’altro e nell’altro, ovvero nel proprio oggetto d’amore.

Dott.ssa Giada Ave Psicologa

Foto di Louis da Pexels
 
 
 
 

 

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