Come aumenti la tua autostima: la psicologia ti dice cosa fare
Come aumenti la tua autostima, te lo sei mai chiesto? E’ possibile alimentare questa “cosa” che sentiamo dentro di noi e farla crescere? Assolutamente si.
Autostima non come un qualcosa di predefinito, ma un continuum in cui puoi lavorare al meglio per vivere al massimo, essere soddisfatto e raggiungere i risultati che ti aspetti e vuoi dalla vita.
Devi sapere che ogni volta che parlo di autostima, parlo di una dimensione che chiamano “accettazione di sé”.
Questa è semlpicemente una condizione psicologica, che non si sperimenta, ma si deve fare, accettando se stessi su tre diversi livelli:
- egoismo
- consapevolezza dello stato reale
- compassione
Come aumenti la tua autostima: primo livello, l’egoismo
Abbiamo detto che per aumentare la stima di sé, è essenziale fare un passaggio precedente, ovvero accettare se stessi.
Quando parlo dell’accettazione di primo livello, significa che una persona deve vivere e fare esperienza dell’egoismo verso di sè.
Pertanto, implementa la tendenza a valorizzarti e ad assumere impegni verso te stesso, in questo senso darai base sicura alla tua autostima.
Spesso con il tempo, con le esperienze e i costrutti mentali che ancoriamo psicologicamente durante la nostra vita, tendiamo ad annullare questo diritto di auto valorizzazione e auto affermazione, che dovrebbe invece essere implementato.
Questa accettazione primaria è fondamentale: “Scelgo di essere meritevole di auto considerarmi, di trattarmi con rispetto, io ho diritto di esistere e di essere felice”
Come aumenti la tua autostima: secondo livello, toccare con mano
Il secondo livello legato all’accettazione di sé, per comprendere come aumentare la propria autostima, comporta la disponibilità a toccare con mano, ovvero essere reali e consapevoli su ciò che proviamo, pensiamo, sentiamo, desideriamo, siamo.
Queste piccole parti non devono essere condizioni staccate, che teniamo a livello inconscio, pertanto è utile considerarle e farle parte cosciente di noi, riconoscerle e non negarle.
La disponibilità a vivere sentimenti, emozioni, pensieri, non significa dargli per forza in mano la gestire della nostra vita, ma accettarli e accogliere il messaggio che portano, per poi vederli abbandonare la ribalta. E’ difficile ma di primaria importanza, accettare la realtà della propria esperienza (ho pensieri che mi turbano, provo dolore e rabbia… li sento, accetto e non li nego, non cerco giustificazioni).
Guardare in faccia i sentimenti o le azioni, ha un potere guaritore diretto.
Quindi inizia portando allo stato cosciente ciò che vivi; esperienze, emozioni, sentimenti, per accettarlo senza negarlo.
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Come aumenti la tua autostima: compassione come terzo livello
Accettazione di sé si replica in un livello di auto compassione, pertanto devi divenire amico di te stesso.
Mi spiego meglio, è fondamentale essere amici di se stessi per accettare la realtà, le scelte e indagare in modo scrupoloso il perché dei nostri comportamenti.
Come quando vogliamo capire cosa spinge un amico a fare certe cose, o quali motivazioni lo spingono verso una direzione piuttosto che un altra, così dobbiamo fare verso noi stessi.
Impara a conoscere le tue considerazioni interne che ti hanno portato ad un certo comportamento.
Dott.ssa Ave Giada
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