Il bisogno di autostima: da cosa nasce il bisogno di autostima

Il bisogno di autostima, in ogni essere umano, è uno dei bisogni fondamentali al quale dover rispondere, per vivere bene.

Devi sapere che l’autostima si crea attraverso due componenti, legate tra loro: una è il senso di fiducia, ovvero l’efficacia che auto percepiamo, verso noi stessi, per le sfide della vita, l’altra è la convinzione di meritare la felicità, detta rispetto di sé. 

Nello specifico: il senso di efficacia è la fiducia che noi stessi abbiamo nel funzionamento della propria mente, nelle capacità di pensare e capire, prendere decisioni.

Il rispetto di sé è da intendersi quale certezza che ho del mio valore. 

E’ un atteggiamento assertivo riguardo il proprio diritto di vivere ed essere felice.

Rispetto verso se stessi come il saper affermare, senza disagio, opinioni, desideri, necessità;

 

 

 

 

 

Il bisogno di autostima

Quando un individuo si sente inadeguato ad affrontare le sfide della vita, manca della fondamentale fiducia in se stesso e nella propria mente.

Non ha il senso del rispetto di sé, si sente indegno di ricevere l’amore altrui.

E’ timoroso di far valere i propri pensieri e desideri

Qualunque altra qualità della mente egli possieda, inficeranno la sua autostima e avrà una scarsa stima si sè.

Quindi quando parliamo del bisogno di autostima intendo l’avere un’alta stima di sé è sentirsi serenamente adeguati alla vita. 

 

In altre parole è la disposizione mentale che porta ognuno a considerarsi dotato della competenza necessaria, per affrontare le sfide fondamentali della vita ed essere meritevole di felicità.

 

 

 

 

Il bisogno di autostima: alta, bassa e media stima di sè

Avere un’alta stima di sé equivale a sentirsi serenamente adeguati alla vita, competenti e meritevoli.

Mentre avere una bassa stima di sé, è sentirsi inadeguati, vivere una sensazione di essere in torto, non riguardo a uno specifico argomento, ma in torto come persona.

Avere una stima di sé media, invece, porta la persona a fluttuare tra sentirsi adeguata e sentirsi inadeguata; da sensazioni di ragione a pensieri di colpa e torto.

 

La stima di sé media porta a mettere in atto contraddizioni nel modo di comportarsi, proprio perché la persona passa da azioni sagge ad azioni assurde.

Queste azioni poi, rinforzano l’incertezza di come quella persona è veramente nel profondo.

 

 

 

 

Il bisogno di autostima: le origini di questo bisogno umano

Il bisogno di autostima è un bisogno degli esseri umani.

Per gli animali, ad esempio,  il problema dell’efficacia della coscienza o del valore del proprio essere, nella conduzione della propria esistenza, è cosa che non esiste.

Gli esseri umani, invece, hanno molti più pensieri, bisogni e spesso l’autostima va di pari passo con domande del tipo: posso fidarmi della mia mente?

Sono bravo?

Sono capace di pensare? C’è congruenza tra i miei ideali e il mio modo di vivere? Sono degno del suo amore? Merito rispetto?

Posso ambire al successo? Ad essere felice?

Devi sapere che il bisogno di autostima è il risultato di fattori intrinsechi alla specie: il primo fattore è che per sopravvivere e vivere bene, ogni uomo dipende dall’uso appropriato che fa della propria coscienza.

Quindi la capacità di pensare determina il proprio benessere, mentre il secondo fattore è che l’uso corretto della coscienza non è cosa automatica.

 

 

 

 

Il bisogno di autostima:pensare, pensare e pensare

Pensare, purtroppo, non è una azione programmata o automatica, non fa parte del corredo naturale di ogni essere umano. 

La mente non pompa conoscenza così come il cuore pompa il sangue, nella giusta quantità richiesta, in tutto il nostro corpo.

Per questo non siamo guidati ad agire automaticamente e nel modo migliore in ogni situazione.

Siamo una specie capace di scegliere attraverso libera volontà, ovvero attraverso le operazioni di coscienza, operazioni queste, elaborate a seconda di cosa una persona sceglie di fare nella vita.

Ogni scelta che viene intrapresa da una persona ha ripercussioni, sia per la nostra vita in generale ma anche per la nostra autostima in particolare.

Proprio così, l’autostima, nel tempo, viene influenzata dallo schema delle scelte che mettiamo in atto ogni giorno.

 

 

 

 

 

Pertanto sviluppare uno schema di comportamento che riduce o aumenta le personali possibilità di funzionamento efficace, è direttamente proporzionale all’aumento o alla riduzione della fiducia in noi stessi. 

Questo avviene per la nostra stessa natura umana pensante.

Fai attenzione, il livello della nostra autostima non viene stabilito in modo definitivo nell’infanzia, ma può crescere con la maturità o deteriorarsi, può abbassarsi o crescere più volte nel corso di una vita.
 
Esiste una correlazione in ogni momento nel quale dobbiamo agire, affrontare una sfida, prendere una decisione di carattere morale e la percezione di noi stessi.
Influenzeremo il nostro senso dell’io in modo positivo o negativo, a seconda della natura della risposta del processo mentale ad una determinata situazione.
Influenzeremo il nostro senso dell’io anche quando evitiamo l’azione o le decisioni.
 
Ricorda, il bisogno di autostima dell’essere umano è la sua necessità di comprendere se individualmente stiamo funzionando come richiedono la propria vita e il proprio benessere, autostima come bisogno direttamente proporzionale all’efficacia delle scelte che mettiamo in atto e che vengono elaborata dalla coscienza di ognuno.

 

Il bisogno di autostima – Dott.ssa Giada Ave Psicologa

Foto di juan mendez da Pexels
 
 
 

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