Le 5 ferite della mente
Le ferite della mente sono importantissime. Anche la loro costruzione lo è però.
La mente ha il potere di creare, dalle proprie avventure di vita, delle ferite.
Fin da piccoli, dovremmo essere educati a vivere le esperienze, accettarle e amarci attraverso di esse. Purtroppo questo non succede.
Accettare una esperienza, non significa farla divenire la nostra preferita o che siamo in completo accordo con essa. Si tratta semmai di consentire a noi stessi di sperimentare e di imparare attraverso quello che viviamo.
Nello specifico, la mente deve imparare a comprendere cosa ci fa bene, cosa è benefico, e cosa non lo è. Non si cresce e non ci si ama, fintanto che viviamo le esperienze nello stadio della non-accettazione; ovvero nel giudizio, nel senso di colpa, nella paura, nel risentimento, nel rimpianto, etc.
L’ego umano ci blocca la comprensione delle cose, e l’ego è alimentato dalle credenze. Così vivendo, per proteggerci dalla sofferenza creiamo delle maschere che corrispondono a 5 grandi ferite che l’essere umano vive nella sua vita.
Ferite della mente: quali sono le ferite
In ordine cronologico, queste sono le ferite che compaiono nel corso della nostra vita:
- RIFIUTO
- ABBANDONO
- UMILIAZIONE
- TRADIMENTO
- INGIUSTIZIA
Le ferite, connesse all’ego, alle sue credenze e paure, prende le redini della nostra vita e della nostra mente.
Questo porta a nascondere a noi stessi o agli altri, ciò che non abbiamo ancora voluto risolvere, e attiviamo delle maschere, ognuna corrispondente ad una ferita.
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- Maschera del fuggitivo= per la ferita del rifiuto
- Maschera del dipendente= per la ferita dell’abbandono
- Maschera del masochista= per la ferita dell’umiliazione
- Maschera del controllore= per la ferita del tradimento
- Maschera del rigido= per la ferita dell’ingiustizia
Ferite della mente: le ferite e il proprio corpo
Devi sapere che la ferita interiore è uguale ad una ferita fisica: pensa ad un taglio in una mano, continui ad ignorarlo, trascurando la medicazione. hai preferito mettere sopra un cerotto, per non vedere. Il cerotto equivale a una maschera, e così facendo hai pensato di poter far finta di non essere ferito. E’ la soluzione migliore? Direi di no…
Ora immagina che qualcuno prenda la tua mano con amore, sicuramente griderai “Ahi! Fermo!”. Immagina la sorpresa di quella persona; pensi veramente volesse farti del male?
No. il dolore che senti deriva dalla decisione di voler trascurare la ferita che hai. L’altro non è responsabile del dolore che provi.
Ricorda, il corpo è sempre astuto nel trovare un mezzo per farci comprendere cosa dobbiamo ancora risolvere, quale ferita o maschera abbiamo e cosa provoca in noi.
Ferite della mente: come curare le 5 ferite della mente
Come curare le 5 ferite? mettiti in ascolto, del tuo corpo e della tua mente, perché le maschere che creiamo non sono permanenti e ognuno di noi può cambiare consapevolmente.
Dr.ssa Giada Ave Psicologa Formatrice
